Bee Hotel: un hotel per api (innocue), s’intende!

Bee Hotel: un hotel per api (innocue), s’intende!

Condividi

Il Bee Hotel è stato inaugurato nei giorni scorsi nei giardini Fraccalini sul lungolago Mincio di Mantova (lato porta mulina) e da ospitalità alle api solitarie, che sono differenti da quelle che producono miele, e che iniziano il loro ciclo produttivo tra febbraio e marzo e svolgono il loro ruolo di impollinatori. È un modo per tutelare una specie a rischio estinzione a causa dell’uso spropositato di pesticidi e il cambiamento climatico, assicurano gli esperti.

Il ‘Bee hotel’ di Mantova è il primo in Italia realizzato in un parco pubblico, da una idea dell’associazione apicoltori mantovani e patrocinato dal comune di Mantova.

La struttura è in legno e fatta di celle esagonali riempite di scarti di legno forati, canne di bambù, argilla e cortecce, è questa la nuova casa delle api solitarie, innocue non aggressive.

Ai nostri microfoni Maria Gardinazzi, la presidente dell’associazione apicoltori mantovani.

Condividi
Classe 1990 e una vita piena di paradossi. Da bambina non parlavo con nessuno, da grande ho preso un po’ di lauree in comunicazione e media, e ne ho fatto il mio mestiere, che adoro. Ho vissuto per qualche anno all’estero: la Svizzera mi ha adottato e la Spagna mi ha abbracciato, ma l’Italia rimane il mio nido. Racconto il mio territorio, conoscendo quello che sta al di là delle dogane. Ma dato che sono cresciuta a sbrisolona e Sailor Moon - Paladina della giustizia, tra le altre, mi occupo anche di mediazione interculturale e libertà civili. Qualcuno a volte, mi definisce Don Chisciotte contro i mulini a vento. L’ironia e la libertà sono gli unici modi che conosco, e sono quelli che voglio comunicare ai microfoni di Radiobase. Il mio motto? Sii te stesso, tutti gli altri sono già occupati.