Fuga dalla Sovrintendenza. Servono tempi brevi e occhio ai costi altrui

Fuga dalla Sovrintendenza. Servono tempi brevi e occhio ai costi altrui

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Buon lunedì fuggente

Non si dovrebbe, ma, se in una ristrutturazione si scoprono degli affreschi, é molto probabile che il privato cerchi di evitare l’intervento della Sovrintendenza perché i tempi e conseguentemente i costi, lieviterebbero da morire.

Ripeto, non si dovrebbe fare, ma questo é il sentire comune e anche molto diffuso e direi che la Sovrintendenza non fa nulla per invertire questa rotta, venendo meno, in conclusione, a quello che dovrebbe essere il suo mandato.

Ci riesce bene solo con le opere pubbliche perché quelli non possono scappare ricoprendo l’affresco.

Prendete il cantiere del Podestà: fermo e ingabbiato dal 2015, non solo, ma soprattutto per attendere le autorizzazioni della Sovrintendenza.

Avete idea di quanto costa quella gabbia di tubi e soprattutto tuboni fatti realizzare su misura? Credo che se il Comune avesse rilevato qualche fabbrica di tubi in difficoltà, il costo sarebbe stato minore o simile.

Ogni mattina che apriamo gli occhi, il conto di chi ci ha affittato le impalcature fa un salto di gioia e spera che continui così.

Credo che oltre a sveltire, e di molto, i propri pareri, la Sovrintendenza dovrebbe conquistare a fiducia dei cittadini tutti, non inimicarseli con approvazioni dubbie (vedi Passeggiata Archeologica in piazza Sordello) e tempi biblici di decisione fregandosene dei costi che sono, per definizione, altrui.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti