Sanità: conta più la casacca del camice

Sanità: conta più la casacca del camice

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Buona domenica professionale

Non c’é pace ai vertici della nuova ATS, ex ASL, che oltre a cambiare nome, accorparsi con Cremona, ha cambiato 3 dirigenti in meno di un anno.

Adesso é il turno della attuale Direttrice Sanitaria, in odore di Lega, che per ragioni, pare, di disaccordi con l’ultimo Direttore nominato, deve essere sostituita.

Normale amministrazione, direte; ma non é così, perché con l’accorpamento ad altra provincia le cose si complicano e il bilancino degli equilibri diventa difficile da utilizzare soprattutto se più della professionalità conta l’appartenenza politica.

La cosa non mi scandalizza, quello che mi fa impressione é che sia così normale che se un posto é per i simpatizzanti Lega, debba rimanere tale, come se contasse di più la fedeltà politica (la casacca) della professionalità (il camice).

Sino a quando i partiti, oltre alle riforme, fanno le nomine, la professionalità sarà più difficile da far emergere perché ci sarà sempre un apprendista stregone con la tessera giusta in tasca, che certamente non garantisce la salute come una buona laurea e una buona professionalità acquisita sul campo.

Non dobbiamo abituarci a queste operazioni che sanno più di metodi mafiosi che di democrazia.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti