La lotta all’evasione fiscale parte dai Comuni

La lotta all’evasione fiscale parte dai Comuni

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Buon martedì fiscale

Uno degli slogan più abusato é “prima gli Italiani”.

Il guaio é che spesso, a pronunciarlo o a gridarlo, sono coloro che ritengono che pagare le tasse sia un optional, che evadere sia da furbi, che lo scontrino si possa dare una volta ogni tanto.

Prima gli Italiani vuol dire, prima di tutto che ogni azione deve essere fatta a vantaggio di chi paga le tasse con il proprio lavoro.

Positiva, in questo senso la notizia che alcuni Comuni mantovani tra cui Borgo Virgilio, Curtatone, Gonzaga, Castiglione delle Stiviere e Mantova, siano nella parte altra della graduatoria degli Enti che segnalano all’Agenzia delle Entrate situazioni anomale di contribuenti, conosciuti per il loro tenore di vita e di possedimenti ma sconosciuti, o quasi, al fisco.

Se gli accertamenti stanano l’evasore, il 55% del recuperato va al Comune che ha segnalato.

I Comuni che ho citato hanno portato a casa mediamente 40.000 euro per aver fatto il loro compito di segnalatori, aumentando, così, la disponibilità di cassa per servizi e aiuti ai cittadini.

In questa accezione, “Prima gli Italiani”, mi trova d’accordo.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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