Ch’is sia invià?

Ch’is sia invià?

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la partita vista da Ciffo

Ch’is sia invià? Che si siano (davvero) avviati? Già, perché finalmente i nostri “fenomeni” han vinto al Martelli, di seguito alla sorprendente vittoria in casa della capolista Belluno dopo 3 sconfitte consecutive, di cui 2 proprio nel nostro glorioso stadio. Si spera e si vedrà, perché con l’Abano, penultimo con 1 solo punto in classifica, non è stata una gran partita, e s’è giocato meno bene che a Belluno. Lo ha riconosciuto anche il mister, contento per il risultato e un po’ meno per il gioco. È quindi presto per dire che “ci siamo”, anche se di gol se ne son fatti 2 e non se ne son presi. L’Abano non è certo il Belluno, ma ha sbagliato un rigore e un gol che avrei fatto anch’io col cane al guinzaglio e l’ombrello in mano. Dunque, ancora una volta, “vedarém bén bèla” e, intanto, non ci resta che sperare.

Il primo gol arriva al 20’ dopo una buona partenza dei nostri (4 corner in 5 minuti!). Correa gran regista, più o meno da metà campo “verticalizza” per Speziale, che, giunto al limite dell’area, cannoneggia nell’angolino. Alé! (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Ed ecco la famosa “paura di vincere”, che fa sbagliare e sbandare i biancorossi. Allo scadere del primo tempo infatti tal Cecconello pescato da destra, davanti alla nostra porta riesce a sbagliare quel gol che avrei fatto anch’io eccetera eccetera: palla sul palo! (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Il raddoppio è segnato nel secondo tempo al 31’ dallo spiritato Carrasco (entrato da un quarto d’ora), lanciato da Baldinini. Il morettino parte in tromba, resiste a vari tentativi di “placcaggio” e infila un bel rasoterra alla destra del portiere. Doppio alé! (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Dopo 2 minuti l’azione si ripete: ancora Baldinini fa partire ancora Carrasco che però stavolta la mette fuori. Peccato (e perciò non lo disegno).

Ma star male un po’ bisogna sempre, e dopo altri 2 minuti l’arbitro ci fischia contro un rigore per un “mani” in area di Moi. Io dico che il giovin Lazarevs lo para, ma ne fa a meno perché tal Franceschini calcia in curva Te. Triplo alé e bala avanti! (clicca sul disegno per ingrandirlo)

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