Polveri: fare qualche cosa prima, non solo dopo

Polveri: fare qualche cosa prima, non solo dopo

Condividi

Buon sabato polveroso

Dobbiamo ancora accendere gli impianti di riscaldamento e già abbiamo superato da 3 giorni, il massimo consentito per le polveri sottili.

Da domani si potrà accendere anche il riscaldamento nelle case e, nonostante il caldo, sono sicuro che c’è chi lo farà pur di rimanere in mutande e canottiera sempre, e così, con ogni probabilità si dovrà affrontare la prima misura di sicurezza fermando le auto sino all’euro 4 diesel che vuol dire auto immatricolate 8-10 anni fa, non di più

Rispetto agli anni scorsi c’è poi un accordo tra le regioni del nord che se sfora e chiude al traffico una tra Piemonte, Lombardia e Veneto, chiudono anche tutte le altre due restanti. Sempre che non abbiano cambiato idea, nel frattempo.

Se a metà ottobre, siamo già messi così male da ipotizzare, con buona probabilità, che sia vero che lunedì o al massimo giovedì, giorni di verifica secondo le nuove norme, si bloccherà il traffico auto, dei mezzi commerciali, i fuochi di stufe a legna ed altro, credo ci sia da domandarsi se non sia il caso di cambiare o ridurre drasticamente qualche emissione per sempre prima e non solo temporaneamente e dopo.

Otto macchine su dieci, con un solo occupante, sono forse un po’ troppo sotto questo nostro cielo.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

Condividi