Buon venerdì votante
Il prossimo 4 marzo andremo a votare, e buona parte delle scuole ospiteranno, come di consueto, i seggi elettorali con conseguente interruzione delle lezioni almeno nella giornata di sabato 3 e, molto probabilmente, anche di lunedì 5, visto che le schede da scrutinare sono 3 (Senato, Camera, Regione) e, lo spoglio finirà a tarda notte della domenica, mattina presto del lunedì.
Si deve, poi, provvedere, giustamente, alla disinfestazione degli ambienti prima di lasciare rientrare gli alunni e studenti e così, il calendario minimo dei 200 giorni di lezione subirà una riduzione, o una modifica, interrompendo il regolare flusso della offerta formativa.
Possibile che la scelta fatta nell’emergenza del dopoguerra, dove gli unici spazi certi erano solo le aule scolastiche, si debba perpetuare anche ora quando gli uffici pubblici si sono moltiplicati?
Se penso a Mantova, le diverse sedi degli assessorati comunali e provinciali, con gli spazi anche delle controllate e della Regione, sarebbero sufficienti ad ospitare i luoghi dove esprimere il nostro voto.
A volte, cambiando prospettiva, e consuetudini, si trovano le soluzioni più idonee.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
