Buon sabato fresco
Prima la neve, poi il freddo, poi il gelicidio hanno messo in evidenza le nostre mancanze e debolezze, soggettive e sociali.
Intanto l’innato senso della critica nei confronti dell’invisibile si é sviluppata incolpando l’autorità, una generica autorità, di non aver tolto la neve dalle strade e dai marciapiedi mentre noi stessi non l’avevamo tolta dove avremmo dovuto, cioé davanti alla casa che abitiamo, non importa se proprietari o inquilini.
Il freddo ha, purtroppo, causato la morte di un senzatetto, rifugiatosi in uno dei tanti luoghi abbandonati che circondano la città.
Il gelo sta rendendo dei groviera le strade statali, regionali e provinciali 
e abbiamo le Province, che rimangono responsabili della viabilità e della manutenzione, lasciate però senza soldi, perché fintamente eliminate.
Tre fenomeni tre che hanno messo a nudo le nostre condizioni di rassegnazione, di delega e di poca voglia di guardare avanti.
Il gelo in una stanza.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
