Buon mercoledì semplificatore
Le strade hanno più padroni e questo implica più gestori della manutenzione e della sicurezza e, sempre questo, complica tutto, soprattutto quando si devono sborsare soldi o rispondere dei danni causati a terzi.
Ci sono strade, che, pur attraversando aree urbane, sono della Provincia, come via Brennero, dal passaggio a livello di porta Cerese all’autostrada, e un pezzo della Romana che lambisce l’abitato di Virgilio.
Questo implica che tutto si rallenta e in questa fase di vero/finto smantellamento delle Province, come Ente, e la lentezza, e la mancanza di soldi e la mancanza di manutenzione ricade sugli utenti che dovranno marciare a 50 orari, se non ai 30, ma, siccome nessuno controlla, il limite sarà certamente superato, scassando sempre più il manto stradale e non solo.
Assegnare la proprietà delle strade ai Comuni che vengono attraversati dalle stesse, potrebbe essere un modo per snellire e responsabilizzare gli Amministratori che non avranno più alibi, nel rimpallare, come succede quotidianamente, le responsabilità, mentre le crepe crescono e i sassi schizzano nei giardini e sui marciapiedi.
Non è detto, però, che i Sindaci gradiscano.
A risentirci, o a rileggerci alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti