Buon lunedi credibile
Difficile dare torto ai commercianti quando sostengono che molte sagre sono state inventate per eludere il fisco e hanno poco a che fare con la tradizione.
Qualche settimana fa, la Gazzetta di Mantova ha pubblicato l’elenco di tutte le sagre estive che si terranno in provincia di Mantova ed erano paginate e paginate di annunci dei più vari.
Tra quelle che mi sembrano proprio una scusa inventata c’è sicuramente la Sagra del pesce con aggiunto, tra parentesi tonde la dizione “di mare”, perché è evidente che anche i fantasiosi inventori sentono la necessità di specificare la provenienza del pesce, visto che le nostre acque hanno più mercurio che ossigeno e idrogeno.
Non sono da meno coloro che hanno ideato la Festa delle cozze, tipico prodotto di zone distanti da Mantova almeno qualche centinaia di chilometri.
Se poi aggiungete le false gare invernali, nell’area del Centro commerciale Boccabusa, dei vari tipi di risotti comparati o delle varie tagliatelle condite con ogni tipo di ragù, o dei bigoli in tutte le salse, il dubbio dell’elusione, pensata e praticata, si fa quasi certezza.
È pur vero che l’elusione è ammessa e fa parte del gioco, ma questo delle sagre inventate mi sembra un gioco un po’ sporco.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
