Buon sabato sano
Questo fine settimana, più che in altri, il cibo, buono o spazzatura, dipende dai punti di vista, ci circonda.
Piazza Virgiliana é piena di banchetti, provenienti da tutte le parti del mondo, che propongono piatti che, a occhio, sarebbero da mangiare al massimo una volta all’anno, se non ognu due o tre.
Sulla stessa pagina del quotidiano che illustra, anche con immagini, questo evento, c’é la foto di un guru, che come tutti i guru che si rispettino, ha schiere di seguaci e altrettante schiere di detrattori, che ci ammonisce di mangiare il meno possibile, se vogliamo star bene, e soprattutto non ingerire prodotti raffinati e industriali.
Ha fatto, il guru, anche i complimenti all’Ospedale locale, per la scelta operata nei giorni scorsi di alimentare i pazienti, che sono tali in quanto patiscono, oltre che pazientare, con legumi, cereali integrali, verdure, frutta, noci, nocciole e mandorle: in una parola con cibo sano e non porcherie che farebbero ammalare di più.
Dalla TV alle bancarelle, alle fiere dei risotti, alle conferenze dei diversi guru, la preparazione del cibo e le diete sono diventate di gran moda e lo sono perché incubatrici di soldi e di sogni, ma, la vera notizia, che poi non é tale, ma una verità che conosciamo da secoli, é che per dimagrire veramente rimane solo il digiuno, come tutte le grandi religioni, predicano da sempre.
Crederci o non crederci non importa, l’unica cosa certa é che il digiuno raggiunge, sicuramente, l’obiettivo.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti