Buon mercoledì coinvolto
Mantova è una città strana nei suoi comportamenti.
Ha una Università che attira studenti anche da fuori Europa per il corso Architectural design and history, e altri per le specializzazioni in ambito sanitario, eppure, si comporta come se nemmeno ci fosse una domanda così ricca e variegata da parte degli studenti/utenti.
Non ha uno studentato se non dal prossimo 2020, non ha mense, non ha un mercato immobiliare che tenga conto della potenziale domanda di alloggi per docenti e studenti.
Il nuovo, futuro studentato, che finalmente si realizzerà dove una volta c’era la scuola media Giulio Romano, poi una dependance del Mazzolari e infine dormitorio improvvisato per senza tetto, con gli spazi che metterà a disposizione anche della città, oltre che a docenti e studenti, forse frantumerà la cortina di gelo tra città e mondo universitario, che credo di non vedere solo io.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
