Il decreto del ponte di Genova farà male alle nostre campagne

Il decreto del ponte di Genova farà male alle nostre campagne

Condividi

Buon lunedì fangoso

Il decreto “scritto con il cuore” dal Ministro che vede tunnel dove non ci sono, farà male alle nostre campagne perché autorizza lo smaltimento di fanghi con una quantità di idrocarburi 20 volte superiore a quella attualmente autorizzata.

Mantova é una zona ad alta vocazione agricola e i suoi terreni sono oggetto di smaltimento di reflui che derivano dagli animali allevati, bovini e suini, prevalentemente, ma anche di fanghi che derivano dalle lavorazioni industriali.

Con il decreto sulla ricostruzione del Ponte Morandi, approfittando della necessità dell’urgenza, é stato infilato un codicillo che autorizza lo smaltimento sino a 1000 milligrammi per chilo di sostanza, vale a dire 20 volte di più da quanto stabilito da una sentenza del TAR, l’unica che avesse, sino ad ora, indicato un limite.

E’ vero che il dibattito ora si apre e c’é chi dice che ci sono idrocarburi naturali e buoni altri meno e che si tratta di guardare bene cosa viene smaltito, ma almeno due sono le cose strane:

  1. cosa c’entrano gli idrocarburi nei fanghi di smaltimento con il Ponte Morandi,
  2. dove sono le forze per controlli rigorosi tra gli smaltenti?

Misteri delle politiche dell’emergenza che tutto giustificano.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

Condividi