“”Privato””:lo spettacolo è nei camerini dell’attore

“”Privato””:lo spettacolo è nei camerini dell’attore

Condividi

la produzione di Teatro Magro per Luoghi Comuni 2014

intervista al regista Flavio Cortellazzi

È possibile infrangere il privato? È possibile non
considerare pareti, neppure la quarta, per andare
sotto, dietro, dentro profondamente al “drama”? Il
rapporto tra esecuzione e fruizione è una questione
di “distanze”. L’attore vi aspetta in camerino. L’attore nel suo
nascondiglio, nella tana che precede il palco. Il
momento prima dell’entrata in scena. Il momento del
raccoglimento e del delirio interiore. Ciascun attore
lo vive a modo suo. Questo è un esemplare. Come
un animale in gabbia prima dell’arena, prima di darsi
in pasto al pubblico. Ma in questo caso il pubblico
ha il privilegio di entrare nel camerino e scoprire
cosa accade in questo luogo off limits che nessuno
conosce e che vorrebbe violare rispettosamente.
Luogo piccolo e stretto intimo; così intimo.

ideazione e regia: Flavio Cortellazzi interpretazione: Alessandro Pezzali produzione: Teatro Magro

Al nostro microfono il regista Flavio Cortellazzi.
In scena venerdì 14 marzo, nei camerini del Teatro Sociale, dalle 19 a mezzanotte.
Entra uno spettatore alla volta.

www.luoghicomunifestival.com

Condividi