Novara corsara …con la tara

Novara corsara …con la tara

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la partita vista dal ciffo

le buone e le cattive azioni del Mantova

Che l’arbitro avesse qualche problema di vista s’era capito subito, quando ha fatto indossare il “fratino” arancio a Juric, in tuta blu, per non confonderlo con le azzurre maglie novaresi, ma non al loro mister Toscano, pure in tuta blu. E durante la partita, per coerenza, ne ha fatto di tutti i colori. Che poi il Novara sia “una signora squadra” lo sapevamo tutti, come siam pronti a riconoscere che il Mantova ha commesso errori fatali. Ma in tutte le partite che alla mia veneranda età ho fatto in tempo a vedere, non ricordo sfondoni arbitrali come quelli esibiti al Martelli durante Mantova-Novara, partita che “doveva” finire in parità (e sia detto con imparzialità).

Nota tecnica: stavolta il mio punto di vista è dalla tribuna laterale, dove hanno dirottato gli abbonati dei distinti, lasciati poi squallidamente vuoti (eran destinati ai novaresi, che però son finiti in curva Cisa).

Disegno 1. Del gol di quella buonanima di Gonzales (25’) disegno solo il finale, per ragioni di spazio e di compassione per i nostri: partito da metà campo, ha seminato, un dopo l’altro, 3biancorossi3, per poi scambiare con un certo Rocca prima di infilzare spietatamente Zima.

Disegno 2. Ma il Mantova non ci sta e alla fine del 1° tempo pareggia con Garibaldi, che appoggia in rete un delizioso invito di Pondaco.

Disegno 3. I disastri arrivano nel secondo tempo. All’11’ il fenomeno Zima atterra il fenomeno Gonzales che, sia pur appena dentro l’area, era marcato da Pondaco, e si becca rigore + espulsione. Ma il subentrato Festa scarrozza in corner il rigore d’un tal Carrozza. Festa per Festa, ma siam rimasti in 10.

Disegno 4. Ciononostante il Mantova rischia di segnare in contropiede, in un paio di occasioni, ma, alla seconda, (è il 40’) eccoti l’erroraccio dell’arbitro (vedi disegno successivo) che non fischia un fallaccio sul nostro Garibaldi al limite dell’area novarese; anzi, ne lascia passare subito dopo un secondo su Di Santantonio, finché la palla finisce sulla testa d’un tal Evacuo che evacua il Martelli d’ogni entusiasmo mettendola alle spalle del povero Festa. Mantovani furibondi e l’arbitro, sommerso dai “venduto!” caccia fuori il troppo protestante Said, lasciando i biancorossi in 9.

Disegno 5. Dove si può vedere, in doppia versione, il non fischiato fallo su Raggio Garibaldi: a sinistra secondo l’inequivocabile foto della Gazzetta, presa, credo, da fondo campo, e, al centro, secondo la mia visione dalla tribuna laterale. A destra un altro “gioiello” del signor arbitro e del suo segnalinee, che non “vedono” questo intervento tipo pallavolo di un novarese che, al limite della nostra area, frena così un rinvio di Festa. Talmente clamoroso che nella sintesi filmata viene proposto anche in replay, quasi si trattasse di un gol. Sperém ad voltàr pagina ala svèlta.

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