Tendenza che stravolge i propositi
Pareri distorti (OnAir alle 9 e 19.30)
Buon martedì onorato
Gli oneri di urbanizzazione sono quegli importi, diciamo concessori, che i costruttori devono al Comune per iniziare i lavori di edificazione.
Sempre più spesso, invece di sborsare soldi, i costruttori chiedono di effettuare uno scambio con opere che dovrebbero essere di pubblica utilità (es. la ciclabile del cavalcavia che stiamo ancora attendendo) o accettano di destinare parte degli immobili a particolari categorie di cittadini (anziani, famiglie di nuova costituzione, persone sole).
Non vuol dire che dovranno regalare gli appartamenti a chi appartiene a queste categorie vuol dire che le possono vendere solo alle categorie indicate dal PGT (Piano di Governo del Territorio) Impossibile venderle ad altri perché gli uffici comunali, che hanno l’ultima parola, non concederebbero l’abitabilità.
Spesso, con l’assenso, e forse l’auspicio degli uffici comunali stessi, affamati di entrate, questo vincolo viene monetizzato, rendendo inutile lo sforzo degli estensori e di coloro che a suo tempo hanno discusso e votato il PGT.
Come mi sembra poco etico monetizzare la salute negli ambienti di lavoro, così lo è sottrarre delle destinazioni d’uso concordate e discusse con moneta che poi, non è detto, che sia destinata alle categorie a cui è stato sottratto il potenziale beneficio.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
