Alza Il Volume Week End – Sabato 26 Settembre

Alza Il Volume Week End – Sabato 26 Settembre

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Mix and match

Quella certa dipendenza dal tasto invio, Lucia del Pasqua, Baldini Castoldi e Dalai
Un gatto per il quale Penelope nutre un amore sconfinato, un Mac dove scrivere noiosissimi e inutili pezzi sulle ultime tendenze, un piccolo bilocale, e la decisione di essere una fashion blogger di professione, e quindi vivere di hash tag, e di soventi manifestazioni di ipotetici influencer. Penelope odia la moda ma ci lavora, odia quelli della moda, ma ci esce, non ha un buon rapporto con i social network, ma ci campa, sogna le chiamate al telefono fisso e invece manda messaggini con facce, simboli e parole mozzate, non ha mai avuto storie, ma ha tanti uomini. Fino a quando conosce Yiannis, su Facebook. Peccato viva ad Atene. Dopo mesi di chat i due concretizzano il rapporto virtuale materializzandosi a Parigi, dove Penelope avrebbe dovuto iniziare un libro. Da lì è tutto un rimbalzare tra Italia e Grecia…
Da leggere perché: ormai è chiaro che l’estate è proprio finita e per rendere più morbido il passaggio verso l’autunno, questo è il romanzo giusto, leggero e divertente vi porterà un po’ di buonumore.

Su e giù per le scale, Monica Dickens, elliot
Pronipote di Charles Dickens, cacciata da un’esclusiva scuola femminile e decisamente insofferente verso i balli delle debuttanti, Monica Dickens decise che era arrivato il momento di entrare nella vita vera. Rispolverò un corso di cucina francese e si fece assumere come cuoca, salutando la propria celebre e borghese famiglia. In questo divertente e arguto memoir, l’autrice racconta il dietro le quinte delle case benestanti in cui si trovò a lavorare, le ardue conquiste, gli abusi e le battaglie, con il tipico humour anglosassone. Tra soufflé afflosciati, arrosti caduti e scottature continue la giovane cuoca scopre la passione e la curiosità per un lavoro concreto e onesto.
Da leggere perché:questo è il libro giusto per tutti gli amanti del genere dontown Abby, delizioso ed effervescente, questo memoir vi conquisterà.
La ragazza del treno, Paula Hawkins, Piemme
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto.
Da leggere perché: ecco a voi il caso editoriale del momento, un thriller che sta conquistando molti lettori, a voi l’ardua sentenza.

L’inondazione, Adrian N. Bravi, Nottetempo
Morales vive con Clemente, un cane arancione, in una soffitta di Rio Sauce. Un paese che prende il nome da un fiume e che, dopo un’inondazione, è diventato una distesa d’acqua disseminata di tetti. Tutti gli abitanti lasciano le loro case tranne Morales, che passa le sue giornate a percorrere il paese in barca, a mangiare fagioli all’osteria del Turco e a sorvegliare le mosse di un enorme caimano che si stabilisce nella stanza dei figli. Con l’andare del tempo, ha la strana sensazione che i luoghi non siano più dove li ricordava e che la mappa del paese si sia scomposta, a eccezione del cimitero sommerso dove riposa la moglie. Tutto potrebbe restare eternamente sul fondo del fiume, se su Rio Sauce non gravasse la minaccia di una speculazione, e un gruppo di imprenditori, forse cinesi, non si apprestasse a comprare per poco il passato di una cittadina fantasma.
Da leggere perché: l’ultimo romanzo di Adrian Bravi incanta il lettore con una narrazione elegante e onirica, che conferma il suo grande talento narrativo. Imperdibile.

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