Abbiamo vinto il terrorismo, non usandola
Buon lunedì pacifico
Mi sembra ci sia una gran voglia di menare le mani o meglio, di far menare le mani alle nostre forze dell’ordine da parte di molti giornalisti nazionali ma anche autoctoni. Forse hanno bisogno di materiale per riempire i buchi.
E’ tutta una serie di trasmissioni e di articoli in cui si evoca la risposta muscolosa, non parliamo poi delle reazioni di pancia che compaiono sui social, dove, e lo ripeto con convinzione, è come se ci si trovasse in un grande bar sport in cui si parla tutti di tutto, non necessariamente con competenza, abboccando ai vari “Corriere della Pera” e “Repabblica” che già nel loro avatar dichiarano di essere dei falsi rispetto agli originali, ma abboccando come dei “pesci sole”, come dice una bella espressione dialettale.
Lo so che mi attirerò le critiche di coloro sempre pronti a far menare ad altri (esercito, polizia, vigili) le mani come soluzione a tutto ma io non credo che menar le mani sia la soluzione, come non lo è stata quando da noi, negli anni 70, si gambizzava, si sparava in strada ad altezza d’uomo, uccidendo e ferendo, scoppiavano banche e piazze a causa delle bombe piazzate per destabilizzare.
Rispondere con violenza alla violenza non è certo la soluzione.
Non lo è stata allora, non lo è oggi.
E abbiamo vinto noi, che non sparavamo.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
Foto di Paolo Pedrizzetti a Via de Amicis Milano 1977
