L&D – Se il crisaiolo è un ominicchio

L&D – Se il crisaiolo è un ominicchio

Ogni giorno una parola da salvare e una da imparare

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Buongiorno e bentrovati.
La parola da ricordare di oggi è “crisaiolo”. Crisaiolo è, specie nel linguaggio giornalistico, ciò o chi tende a provocare una crisi politica, mettendo così a rischio la governabilità di una amministrazione, nazionale o locale che sia, e favorendo di solito un ritorno anticipato alle urne. Il termine crisaiolo prese piede un secolo fa, durante le vicissitudini politiche intercorse mentre si combatteva il primo conflitto mondiale.
La nuova parola da imparare di oggi è invece “ominicchio”, che sta per uomo mediocre. Il termine è stato coniato da Leonardo Sciascia. Nel suo celeberrimo romanzo “Il giorno della civetta” lo scrittore divide le persone in cinque categorie, con un brano che è da manuale: “… l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, ché mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini… E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi… E ancora più in giù: i piglianculo, che vanno diventando un esercito… E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre…”
A domani, con nuovi lemmi!

@lemmiEdilemmi

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Ogni giorno una parola da salvare e una da imparare. In onda tutti i giorni alle 8.15 e alle 19.15