Oltre se stessi. Educare da subito che gli altri non sono proprietà

Oltre se stessi. Educare da subito che gli altri non sono proprietà

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Buon sabato educante

Ieri è stata la giornata mondiale contro la violenza alle donne e sulle donne, con tutti i media che ne hanno abbondantemente parlato, documentando l’escalation dei femminicidi che sono tanti, troppi. Anche uno solo sarebbe in eccesso.

Subito ci sono stati giornalisti, in questo caso giornaliste, che hanno sostenuto che non sono solo le donne a subire violenza da parte degli uomini, ma ci sono tanti uomini sottomessi e umiliati dalle loro donne che però, ammettono queste giornaliste, non arrivano ad uccidere, come fanno i maschi ma, umiliano continuamente il compagno o il marito con ricatti morali perpetui e perenni.

Per evitare di entrare nell’orrido confronto di chi, tra uomini e donne è peggio, che non affronta la questione ma la cronicizza mantenendo tutto come prima, credo di poter dire che se educassimo, sin dall’infanzia, a rispettare tutto ciò che ci circonda, natura, animali e le persone per come sono, solo educando, possiamo sperare che in futuro ci siano sempre meno esseri che ritengono l’altro una loro proprietà.

La strada non è semplice ma è segnata.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti

 

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