“Come Santa Lucia”, Mantova playground trasforma la città nella capitale dei bambini

“Come Santa Lucia”, Mantova playground trasforma la città nella capitale dei bambini

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Un mese di eventi e laboratori in occasione della notte più magica dell’anno: dal 3 al 23 dicembre con la rassegna “Come Santa Lucia”, il progetto Mantova Playground trasformerà la città in un enorme parco giochi della conoscenza. Una iniziativa promossa dal comune di Mantova, insieme a Ilaria Rodella, Pietro Corraini, e al collettivo artway of thinking, si pone l’obiettivo di generare una nuova e originale proposta educativa, culturale e turistica pensata per bambini, famiglie, ma anche per gli adulti che vogliono guardare piazze e monumenti con occhi diversi.

IL PROGRAMMA:

  • Sabato 3 dicembre dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18 – Teatro del Palazzo del Mago – “E’ tutto un disegno, mostra gioco di macchine per disegnare”, dalla Libera Università di Bolzano arriva un bastimento carico di macchine per disegnare! Ci sono macchine che disegnano con le bolle di sapone, altre con gli spazzoloni, ogni bambino le potrà usare per fare il proprio disegno, unico e irripetibile

  • Sabato 3 dicembre dalle 15 alle 18 – Teatro del Palazzo del Mago – “Come Santa Lucia”, laboratorio spettacolo a cura dell’illustratrice Olimpia Zagnoli destinato ai bambini di tutte le età
  • Domenica 11 dicembre dalle 16 alle 17.30 – Mantova e Sabbioneta Heritage center – “Sognando all’ombra della città“, mostra itinerario per la città aspettando Santa Lucia
  • Giovedì 17 dicembre alle 16.30 – Teatro Bibiena, “Luna”. Luna è una maestra molto speciale che si dedica ai suoi bambini donando loro tutta la sua anima. Anche il modo in cui insegna è particolare, decisamente fuori dagli schemi: niente numeri e verbi da imparare, niente fiumi e montagne da studiare, Luna insegna la vita.
  • Fino al 23 dicembre, “Aspettando Santa Lucia“, attraverso 24 laboratori nelle scuole, progettati e condotti da cinque illustratori e un fotografo, i bambini giocheranno e rifletteranno sulle emozioni legate alla notte di Santa Lucia. dall’11 dicembre fino a Natale i progetti dei bambini diventeranno materiale per una mostra a cielo aperto per le vie della città.
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Classe 1990 e una vita piena di paradossi. Da bambina non parlavo con nessuno, da grande ho preso un po’ di lauree in comunicazione e media, e ne ho fatto il mio mestiere, che adoro. Ho vissuto per qualche anno all’estero: la Svizzera mi ha adottato e la Spagna mi ha abbracciato, ma l’Italia rimane il mio nido. Racconto il mio territorio, conoscendo quello che sta al di là delle dogane. Ma dato che sono cresciuta a sbrisolona e Sailor Moon - Paladina della giustizia, tra le altre, mi occupo anche di mediazione interculturale e libertà civili. Qualcuno a volte, mi definisce Don Chisciotte contro i mulini a vento. L’ironia e la libertà sono gli unici modi che conosco, e sono quelli che voglio comunicare ai microfoni di Radiobase. Il mio motto? Sii te stesso, tutti gli altri sono già occupati.