Al via il Festival della Cucina mantovana, otto settimane con gusto

Al via il Festival della Cucina mantovana, otto settimane con gusto

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Un appuntamento imperdibile per tutti i coloro che amano i gusti, le tradizioni e la tavola di “casa nostra” prenderà il via questo fine settimana al Palabam (via Melchiorre Gioia 3, San Giorgio di Mantova): si tratta del Festival della Cucina mantovana, giunto ormai alla sua quinta edizione.

Per otto settimane, da sabato 21 gennaio sino al 10 marzo, tutti i fine settimana, sabato a cena e domenica a pranzo e a cena, associazioni gastronomiche del territorio mantovano si cimenteranno nella preparazione di primi piatti tipici della zona che rappresentano. Affiancano le specialità tipiche, anche una vasta gamma di secondi, dolci e vini tradizionali mantovani.

Al Festival non mancheranno iniziative di intrattenimento: per i bambini tutti i sabati è prevista animazione musicale e baby dance (dalle h 20), per gli adulti deejay afro, funky e disco sempre il sabato dalle h 22,30, ma anche un torneo di calcetto, esibizioni delle associazioni sportive, un concorso di disegno e molto altro.

Ingresso e parcheggio gratuiti. 

Orari d’apertura: il sabato dalle h 19,00; la domenica dalle h 11,30 e dalle h 19,00.

Ai nostri microfoni l’organizzatore, Andrea Begotti.

IL PROGRAMMA COMPLETO:

SABATO 21 E DOMENICA 22 GENNAIO

RISOTTI DI RISAIA – Associazione ASC di CastelbelforteRisotti di ogni tipo: saltarei, pesciolino, pesce gatto, rane e ovviamente non mancherà il riso alla Pilota. Un incontro per mettere insieme diversi gusti e sapori.

SABATO 28 E DOMENICA 29 GENNAIO

FUJADI E BIGUI CON LI SARDELI – Associazione Nuova Unione sportiva di Villanova De Bellis Un incontro per gustare un tipico piatto di pasta preparata secondo i canoni della tradizione popolare. Si potrà degustare, oltre a fujadi e bigui, un ottimo riso alla pilota.

SABATO 4 E DOMENICA 5 FEBBRAIO

TORTELLO AMARO E CAPUNSEL – Pro Loco Castel Goffredo e Confraternita del Capunsel Solferino Si potranno gustare i due piatti riconosciti a livello Europeo come prodotto tipico dell’Alto Mantovano. I capunsei sono cucinati con una piccola percentuale di amaretto come nella tradizione dei Gonzaga.

SABATO 11 E DOMENICA 12 FEBBRAIO

MACARUN COL STRACOT E RISO COI SALTAREI – Comitato Manifestazioni Barbassolo I macarun col stracot: una particolarità culinaria che si propone di mantenere la tipicità e la tradizione della cucina di Barbassolo, quella delle vecchie osterie. Sarà inoltre servito riso con saltarei e riso alla pilota.

SABATO 18 E DOMENICA 19 FEBBRAIO

RISO ALLA VILLIMPENTESE E AGNOLI – Comitato Manifestazioni Villimpentesi e Polisportiva D. Borgo Virgilio La Feste del Risotto” a Villimpenta è una delle manifestazioni più popolari della zona, un’occasione per rivivere e tramandare un’antica tradizione. Oltre al risotto, l’associazione Borgo Virgilio ripropone gli agnoli, uno dei capisaldi della cucina mantovana, conditi con burro fuso e con pomodoro e salsiccia.

SABATO 11 E DOMENICA 12 MARZO

TORTELLI DI ZUCCA ALLA CESOLANA E RISOTTO LAMBRUSCO E SALSICCIA – Avis Cesole e Vere Terre L’Avis di Cesole propone i tortelli di zucca alla Cesolana con solo salsiccia di suino e pomodoro, rigorosamene De.Co (Denominazione Comunale d’Origine). Mentre Terre Vere cucinerà un ottimo risotto lambrusco e salsiccia.

SABATO 18 E DOMENICA 19 MARZO

Riso alla pilota De. Co. E risotto di zucca e salsiccia – Pro Loco Castel d’Ario e Vere Terre La Pro Loco di Castel d’Ario proporrà un riso alla pilota rigorosamente De. Co. Terre Vere proporrà il risotto zucca e salsiccia simbolo della tradizione del territorio. La zucca infatti è il simbolo di Vere Terre.

SABATO 25 E DOMENICA 26 MARZO

Gran galà del Riso Nell’ultimo fine settimana grande sfida dei risotti con il Gran Galà del riso in cui verrà decretato il miglior risotto della quinta edizione del “Festival della cucina Mantovana”.

Il Festival è organizzato da Palamantova e ha il patrocinio del Comune e della Provincia di Mantova.

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Classe 1990 e una vita piena di paradossi. Da bambina non parlavo con nessuno, da grande ho preso un po’ di lauree in comunicazione e media, e ne ho fatto il mio mestiere, che adoro. Ho vissuto per qualche anno all’estero: la Svizzera mi ha adottato e la Spagna mi ha abbracciato, ma l’Italia rimane il mio nido. Racconto il mio territorio, conoscendo quello che sta al di là delle dogane. Ma dato che sono cresciuta a sbrisolona e Sailor Moon - Paladina della giustizia, tra le altre, mi occupo anche di mediazione interculturale e libertà civili. Qualcuno a volte, mi definisce Don Chisciotte contro i mulini a vento. L’ironia e la libertà sono gli unici modi che conosco, e sono quelli che voglio comunicare ai microfoni di Radiobase. Il mio motto? Sii te stesso, tutti gli altri sono già occupati.