Cuba in mostra nella Casa di Rigoletto

Cuba in mostra nella Casa di Rigoletto

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Cuba” è il titolo della mostra fotografica di Paolo Fiaccadori che aprirà la stagione 2017 nella Casa di Rigoletto. L’inaugurazione si terrà sabato 28 gennaio, alle h 18.00, nelle sale dell’edificio di Piazza Sordello.

La mostra espone una serie di fotografie dell’isola di Cuba, non foto cartolina ma immagini di persone reali immortalate dal fotografo. 

Paolo Fiaccadori infatti, vuole presentare una Cuba fatta di immagini non stereotipate ma frutto di dialogo e feeling con la realtà sociale cubana ed i suoi abitanti. Nonostante le difficili condizioni economico politiche in cui versano gli abitanti dell’isola caraibica, rimane la contagiosa gioia di vivere tipicamente cubana.  

“Fiaccadori nei suoi scatti ha scelto di usare solamente il grandangolo – ha sottolineato uno dei curatori, Carlo Micheli – per rendere tutto più semplice, meno artefatto, perché i soggetti non vengano intimoriti da armamentari complessi, né debbano rimanere in posa per minuti interi, sciupando la naturalezza degli scatti. In questo reportage vi è il rispetto, l’ammirazione sincera nei confronti dei soggetti immortalati. E’ la Cuba dei cubani, del pescatore dal volto scolpito dal vento e dalla salsedine, dell’ex militare perennemente in divisa, del venditore di dolciumi, del vecchio pianista demodé, del taxista col veicolo a pedali e altro ancora. La scelta di Fiaccadori è stata quella di puntare all’anima di Cuba, alla sua gente, all’espressione di una quotidianità costantemente reinventata”.

La mostra, a cura del Comune di Mantova, rimarrà aperta al pubblico nella Casa di Rigoletto, tutti i giorni dalle 9 alle 18, fino al 26 febbraio. Info: 0376 288208.

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Classe 1990 e una vita piena di paradossi. Da bambina non parlavo con nessuno, da grande ho preso un po’ di lauree in comunicazione e media, e ne ho fatto il mio mestiere, che adoro. Ho vissuto per qualche anno all’estero: la Svizzera mi ha adottato e la Spagna mi ha abbracciato, ma l’Italia rimane il mio nido. Racconto il mio territorio, conoscendo quello che sta al di là delle dogane. Ma dato che sono cresciuta a sbrisolona e Sailor Moon - Paladina della giustizia, tra le altre, mi occupo anche di mediazione interculturale e libertà civili. Qualcuno a volte, mi definisce Don Chisciotte contro i mulini a vento. L’ironia e la libertà sono gli unici modi che conosco, e sono quelli che voglio comunicare ai microfoni di Radiobase. Il mio motto? Sii te stesso, tutti gli altri sono già occupati.