Baratto amministrativo. Sabbioneta cerca di praticarlo

Baratto amministrativo. Sabbioneta cerca di praticarlo

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Buon martedì amministrato

Altre volte ho parlato della possibilità, da parte dei Comuni, di ripianare i crediti che hanno nei confronti di cittadini inadempienti, chiedendo loro in cambio dei piccoli lavori.

Tecnicamente si chiama “Baratto amministrativo” e proprio di baratto si tratta.

In cambio di IMU o Tarsi o TASI non pagata, perché con redditi bassi, il cittadino può concordare lavori che azzerino o riducano il suo debito nei confronti della collettività.

Sabbioneta, l’altro Comune Unesco della nostra provincia assieme al capoluogo, sta cercando di metterlo in pratica offrendo, non a tutti ma a chi ha certi requisiti desunti dall’Isee (che é un sistema parametrico per misurare il reddito di una persona con il suo nucleo di riferimento).

Il ragionamento fatto dal Sindaco non fa una piega: “tanti si rivolgono al comune quando sono in difficoltà per i pagamenti dell’affitto o delle bollette o altro e li aiutiamo, ora richiediamo loro un segno tangibile di partecipazione con piccoli lavori di manutenzione o tenuta del verde pubblico”

Credo che richiedere a tutti, a partire dai propri figli, nipoti, e in questo caso cittadini, di metterci del proprio e non di stare solo ad aspettare la “mancia” o il contributo, sia il modo più consono di “aiutare”

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti