Punto sacrosanto

Punto sacrosanto

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la partita vista da Ciffo

Costretti a giocare nel giorno di Ognissanti, i biancorossi conquistano un punto… sacrosanto, perché ottenuto contro la seconda in classifica (la miglior squadra vista finora al Martelli) dopo essere stati messi sotto per tutto il primo tempo, conclusosi, infatti, 0-1, sia pur su rigore. Ma il mister Cioffi nel secondo tempo manda in campo un’altra squadra, indovinando cambi e schema di gioco. Un Mantova che attacca in modo furibondo, gioca che è un piacere, pareggia e rischia di vincere. Tant’è che anche il mister Italiano dell’Arzignano s’accontenta ed elogia cotanto avversario.

Brividissimo al 33’: Carraro salva di testa sulla linea, a Lombardo battuto. A testimonianza di un primo tempo sofferenza. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Rigore (contestato) al 41’, per atterramento di Odogwu in area e gol di Maldonado. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Ripresa, e pareggio al 12’. Debeljuh neoentrato piomba sulla respinta del verde portiere che non riesce a trattenere la gran punizione di Ferraro. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Al 26’ palo di Ferraro, che di testa devia un bel corner di Felici, anche lui entrato a inizio ripresa. Tanto per dire che si poteva anche vincere. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Ma contentémas: il punto è sacrosanto (la distanza dalla prima è ora di 6 punti) e sembra proprio che il Mantova ci sia. Alé!

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