Omessa bonifica e inquinamento

Omessa bonifica e inquinamento

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Buon giovedì ricorrente

Nell’area SIN, Sito di Interesse Nazionale, oltre alle falde inquinate dal surnatante e altro, insistono aziende che insistono (ripetizione ricercata) a non voler ammettere di avere, nel tempo, inquinato rifiutandosi, in nome di questa convinzione, o certezza, di bonificare.

Il Comune di Mantova é intervenuto per salvaguardare il bene comune e la salute dei cittadini, ma ora che il Pubblico Ministero ha chiesto di processare proprietà e responsabili del Colorificio Freddi, la Giunta comunale ha deciso di costituirsi Parte Civile.

Siccome, secondo quanto analizzato dall’ARPA, le acque sotterranee, a monte dell’insediamento del colorificio sono incontaminate e a valle, del colorificio stesso presentano invece elevate concentrazioni di clorurati, organici aromatici e idrocarburi, la Procura della Repubblica, anche alla luce di altre indagini, ha chiesto il rinvio a giudizio dei dirigenti e della proprietà.

Costituirsi Parte Civile, significa che quando e se, il Tribunale darà torto alla società, il Comune potrà essere rimborsato delle spese di ricerca dei rifiuti interrati, di ricerca dei serbatoi dismessi e non rimossi, della caratterizzazione ambientale e della caccia alle possibili fonte di contaminazione che c’é, si vede, e si sente.

Prima o poi questa ostinata negazione di una emergenza evidente si concluderà, in tempi processuali, ma si concluderà.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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