Il celeste corrotto

Il celeste corrotto

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Buon venerdì sentenziante

L’ultimo giudizio umano, quello della Cassazione, ha stabilito che, essendo corrotto, l’ex presidente, per quasi 20 anni, della Lombardia, dovrà andare in carcere per 5 anni e 10 mesi.

Per trovare la notizia, sul Corriere bisogna sfogliare sino a pag 25, La Stampa e Repubblica, la collocano, entrambe, a pag 8, forse per dimostrare che sono dello stesso gruppo editoriale.

Adesso che manca solo il Giudizio Divino, che noi umani mai sapremo, possiamo dire cosa ha lasciato a noi Lombardi in quasi 20 anni di dominio.

Un sanità sempre più orientata al privato con conseguente smantellamento di quella pubblica e un sistema di gare che, se non passava per certe “compagnie”, non venivano mai assegnate.

Lo dicono tutti i gradi di giudizio che il nostro ordinamento prevede per cui c’é da prendere atto che, quello che si sussurrava, per puro timore o interesse, é stato accertato da una pletora di giudici e di avocati sia a favore che contro.

Adesso, il celeste, andrà nel carcere di Opera, il più “umano” tra le carceri italiane, mentre gli poteva capitare S. Vittore, che di umano ha proprio poco.

A noi cittadini manca, purtroppo, il risarcimento di quanto perduto.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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