Legittima difesa: armati di parole

Legittima difesa: armati di parole

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Buon lunedì difeso

Nei giorni in cui, tanto per tenere sempre alta l’attenzione dei media, si rilancia la proposta di legge relativa alla legittima difesa, armandosi, nell’alto mantovano si raggiunge l’obiettivo ma armati solo di parole.

Nell’area di Castiglione delle Stiviere e d’intorni, sono alcuni fine settimana, che le abitazioni delle frazioni più isolate, sono state fatte oggetto da visite indesiderate di ladri.

La reazione degli abitanti, solidali tra di loro, non è stata la classica richiesta di armarsi di pistole, ma di cooperazione, solidarietà e parole per chiamare, il prima possibile, con testimonianze puntuali su luoghi e orari, Polizia locale e Carabinieri.

Sono stati sventati furti agendo come in una nazione civile si agisce, delegando cioè a chi è addestrato a usare le armi, ma anche a non perdere la testa nei momenti di tensione e di eventuale conflitto, come purtroppo capita ed è capitato, con pentimenti postumi.

Quanto successo a Castiglione è la dimostrazione pratica della inutilità di inseguire le nazioni in cui la libera circolazione delle armi porta più morti che riduzione della delinquenza.

Armarsi di parole, solidarietà, voglia di collaborare e comunicare, è la strada più sicura da percorrere.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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