Buon venerdì professionale
Non abbiamo abbastanza medici, non abbiamo abbastanza infermieri e assistenti alla persona, abbiamo ridondanza di avvocati.
Siamo una società che invecchia sempre più, e per fortuna sempre meglio, ma non abbiamo previsto, per tempo, che ci sarebbero serviti molti più medici e molti più infermieri.
Nella nostra provincia, su 412.868 abitanti, ci sono 810 Avvocati Ordinari, iscritti all’ordine: uno ogni 509 abitanti, avvocati compresi.
Come può essere successo che abbiamo disincentivato ragazzi a iscriversi a medicina o scienze infermieristiche?
La remunerazione della professione medica é di tutto rispetto, un po’ meno quella infermieristica, ma si vede che non é stato il denaro a dirottare le scelte quanto piuttosto il numero chiuso di accesso alle facoltà, che é cosa diversa dalla necessaria e rigorosa selezione che ci deve essere durante i corsi.
Se é stato il numero chiuso a creare questo vuoto di professionisti della salute, rivediamolo, anche se siamo molto in ritardo rispetto alle richieste che, per ora, tamponiamo con immigrati laureati.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti