Buon giovedì indennizzato
Ieri, parlando dei cronici ritardi sulla tratta ferroviaria Mantova Milano, mi chiedevo se, e chi, potesse fare qualche cosa a tutela dei viaggiatori paganti.
Sempre ieri, mi é arrivata, indirettamente, la risposta.
Ho visto una bolletta ENEL, che riporto in foto, in cui compariva una voce che diceva “indennizzo per mancato rispetto standard di qualità” e, a fianco, la cifra di 270,00 €.
Preciso che l’utenza é una utenza domestica, pertanto un indennizzo di questa cifra, direi che non é risicato o una presa in giro, anzi.
C’é dunque la possibilità, per chi ne ha l’autorità, di far inserire nei contratti di trasporto, o di servizio, come sono quelli dei treni, ma anche della autostrade, ad esempio, lo standard di qualità oltre il quale, si deve colpire nel portafoglio società e dirigenza della società stessa.
Un treno che non parte o non arriva o che arriva in notevole ritardo, una tratta di autostrada che per manutenzione, di fatto annulla il vantaggio di pagare un pedaggio, perché ci si impiega più del tempo che si impiegherebbe su strade nazionali, regionali, provinciali e comunali, é un mancato rispetto di qualità che va rimborsato.
Se si é riusciti a inserirlo nei contratti Enel, possibile non si riesca con tutti?
Domanda retorica, che va, comunque, fatta.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
