Buon giovedì contante
Questa mattina ho verificato, con mano, la fragilità dei soldi di plastica rispetto a quelli di carta.
Tra oggi e domani, c’é uno sciopero nazionale degli addetti al trasporto valori e alcune banche limitano l’erogazione del contante semplicemente restituendo la tessera Bancomat e dicendo che é scaduto il tempo di attesa senza nemmeno verificare la validità del codice PIN inserito. 
E’ una scelta procedurale discutibile ma funzionante e funzionale alla sicurezza, della banca.
Rammentando cosa é già successo in Argentina prima e in Grecia poi, quando i bancomat prosciugati da chi sapeva cosa sarebbe accaduto l’indomani, mi sono reso conto, di colpo, che se é vero che i soldi di plastica sono i più tracciabili e che solo gli spacciatori, in America e in Europa del nord, girano con contanti in tasca, é anche vero che la fragilità del circuito Bancomat, a tutto vantaggio di chi i soldi li custodisce, é il punto più fragile delle nostre democrazie.
Basta girare la chiave o premere il pulsante giusto, per farci ricordare che il potere, anche se eletto da noi, ha a portata di mano, il potere di tenersi i nostri soldi o di elargirli come ritiene opportuno; quando e come vuole.
Importante é esserne consapevoli.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
