Buona domenica migrante
La Lombardia è la regione con più emigranti.
I giovani emigrano a nostra insaputa, e non lo fanno con la valigia di cartone legata con lo spago ma con il troller e lo zaino, il resto se lo comprano dove arriveranno.
Il paradosso è che sappiamo di più delle emigrazioni dei nostri trisnonni che non di quella dei nostri laureati che se ne vanno a rate, prima per studiare, poi per provare, poi per rimanere via.
L’altro paradosso, infine, è che le fonti storiche fatte di registri compilati a mano e di lettere conservate paiono più affidabili e precise dei database dei tiket aerei e delle mail che sono più rapide di una lettera, ma che si cancellano con troppa facilità per imperizia o per virus dei computer.
Comunque sia, i ragazzi che se ne vanno, e che restano via dall’Italia, sono molti ma molti di più dei pochi conosciuti da ciascuno di noi.
Farne un censimento non sarebbe né tempo, né lavoro perso.
La storia non fa salti e prima o poi ci chiederà, almeno, perché é successo proprio quando altri chiedevano di venire da noi.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete. Immagini di repertorio
