Telemarketing: dovrebbero chiederci il permesso, non viceversa

Telemarketing: dovrebbero chiederci il permesso, non viceversa

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Buon mercoledì silente

Il fastidiosissimo telemarketing potrebbe essere facilmente stroncato se invece di essere noi utenti a chiedere di non essere disturbati, fosse obbligatorio fare il contrario e cioè che le società che ci vogliono proporre “affari” devono ottenere, da noi, il permesso preventivo di chiamarci.

Invece è tutto il contrario: esiste il “Registro delle opposizioni” in cui circa 13 milioni di utenti possono chiedere di non essere disturbati; ma quasi tutti sono a telefono fisso.

Per i mobili, ma solo da dicembre prossimo, potremmo non essere più bombardati da telefonate che non desideriamo, iscrivendoci a questo fantomatico registro per opporci ai disturbi telefonici ore pasti.

La logica vorrebbe che all’acquisto di una sim, automaticamente si sia indisturbabili, non viceversa.

Comunque, in attesa di dicembre, per poterci opporre, ricordiamo che “il telefono non ha nessun diritto costituzionale a ricevere una risposta”. (cit. Una notte con Vostro Onore)

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

#fotoNONmie tratte dalla rete. Immagini di repertorio.

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