Sul Migliaretto si vola basso

Sul Migliaretto si vola basso

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Buon domenica dispettosa

La lunghissima campagna elettorale per le elezioni amministrative a Mantova ha un nuovo capitolo: i dispetti.

La Regione Lombardia, a trazione leghista, non gradisce il progetto del Sindaco uscente di Mantova, a trazione PD, di far nascere, al posto dell’area aereoportuale del Migliaretto, un parco in uso alla città.

Il Migliaretto, tecnicamente, è del Demanio aeroportuale e l’ENAC ne detta le regole.

E’ recintato e chiuso all’uso, anche di oggetti volanti, dal 1993 circa, quando l’allora Presidente della Provincia, il leghista Boni, decise di recintarlo.

Da allora solo una proposta, nel 2015, per l’uso di questi 279.000 metriquadrati ai margini della città, di farci un eliporto perché quello dell’ospedale Poma non è adatto agli atterraggi notturni.

Dalla proposta sono passati 5 anni e nulla è successo, se non che i cittadini mantovani non lo possono usare.

Adesso la ripicca regionale.

Sul Migliaretto, si vola molto basso.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

#fotoNONmie Immagini di repertorio

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