I confini non spariscono, al massimo si spostano

I confini non spariscono, al massimo si spostano

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Buon sabato confinante

In questa Italia divisa a colori, che determinano più o meno libertà di movimento e di chiusure aperture di negozi e altro, la discussione sui confini è pura accademia per facili, inutili polemiche, perché, un confine non sparisce mai, al massimo si sposta.

Prendete la responsabilità personale di fronte alla legge.

Se si commette un reato un secondo prima del compimento del 18° anno, ne rispondono mamma e papà, se invece, il reato viene commesso alla mezzanotte e 1 secondo, ne risponde il neomaggiorenne.

Vogliamo spostare l’età dei maggiorenni da 21 a 18 anni? Si può fare e si è fatto, nel 1975, ma il confine non è sparito, si è solo spostato da 21 a 18.

Se, come auspicabile, invece di prendere come riferimento i confini regionali per la lotta alla Covid, si prendessero quelli provinciali o comunali, per essere più aderenti alla reale situazione die contagi, avremo sempre qualcuno che attraversando la strada, cambierà di colore e di restrizioni.

Anche il proprio orto ha un confine.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

#fotoNONmie tratte dalla rete

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