Buon mercoledì pensante
I piani vaccinali previsti, hanno dimenticato i ragazzi.
Non c’è un vaccino che sia stato testato per chi ha meno di 18 anni; forse quello di Moderna che ancora non è arrivato da noi.
Non si è pensato di proteggere i più vecchi, vaccinando anche i più giovani, con una manovra a tenaglia, che parte dagli estremi, maggiore e minore, delle età, per convergere alla copertura necessaria.
Evidentemente il capitolo scuole aperte perché vaccinati, non è nelle menti di chi decide.
Non testare i vaccini su chi ha meno di 18 anni significa ritenere la categoria insignificante o poco remunerativa, scordando pure, che, da sempre, nelle disgrazie, si salvano “prima donne e bambini”, perché il futuro è più importante del presente.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete