L’abuso della privacy che niente protegge

L’abuso della privacy che niente protegge

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Buon mercoledì protetto

L’abuso della privacy, che poi non protegge niente, è spesso più di facciata che di sostanza.

Prendete i tabelloni con i risultati scolastici oscurati danneggiando studenti e imprese.

La storia si ripete con la data di scadenza del GreenPass.

Siccome la data di scadenza è considerata sensibile, bisogna chiedere, ai dipendenti, l’esibizione ogni giorno del permesso verde di passaggio.

Si capisce la logica di non indicare il tipo di vaccino o altro che riguarda la salute del soggetto, ma sapere che il suo Pass (permesso di passare) scade il tal giorno, è come sapere la data di scadenza  di un abbonamento o della carta di identità che, almeno sino ad ora, non sono così sensibili da essere oscurate.

Se chi decide provasse, in pratica, ad attuare quel che indica, non sarebbe male.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

 

#fotoNONmie tratte dalla rete senza blocchi espliciti di copyright

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