A regola d’arte Enea Araldi Il Rio ed.

A regola d’arte Enea Araldi Il Rio ed.

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Eccomi di nuovo qui! 🤗 Oggi voglio consigliarvi un libro che mi è capitato in casa grazie ad una collega di lavoro di papà, che tra l’altro è anche la madre dell’autore.

A differenza di chi lo aveva già letto, a me è piaciuto un sacco! 😍

“A regola d’arte” di Enea Araldi, edizioni Il Rio, è un romanzo autobiografico molto breve in cui l’autore ci racconta il periodo più complicato della propria vita.

Dopo aver avuto una bellissima infanzia, durante l’adolescenza finisce in depressione a causa di alcune delusioni d’amore. A quasi 26 anni “[…] ero un fannullone, non mi lavavo, ero disordinato in casa, nell’alimentazione e nella vita in generale. […] Vivacchiavo nella casa di mio padre, giocando i pochi soldi che avevo a disposizione […] e, per giunta, diventavo facilmente aggressivo. A completare il quadro negativo, prendevo il giorno per la notte.” I suoi genitori e i medici del Centro Psicosociale di Mantova gli propongono spesso di entrare in una comunità di recupero, in modo da avere degli aiuti più adatti alla situazione, ma quelle che visita non gli sembrano adatte alle sue esigenze.

Finché, un giorno, va a fare visita ad un amico nella comunità “I Talenti” di Bologna, che gli sembra da subito più vivibile rispetto alle altre strutture. Passati alcuni mesi, decide di fare domanda per entrare ai “Talenti”. La domanda va a buon fine, ed Enea può cominciare il suo percorso di recupero.

Sarà un percorso difficile, che durerà tre anni e mezzo, pieno di passi avanti e ricadute. Un percorso che, oltre a fargli incontrare tanti nuovi amici, gli permetterà di mettere a frutto il suo hobby della scrittura e la sua creatività.

Un percorso che gli insegnerà a vivere di nuovo positivamente e a riempire al massimo le giornate, perché “ogni giorno è una pagina della nostra vita e vale la pena di scriverla.”

In realtà, più che un romanzo vero e proprio, questo libro è una raccolta di ricordi e aneddoti dell’esperienza a Bologna, come precisa l’autore nella Prefazione. Ricordi che vengono raccontati in modo fluido e leggero, senza far mancare l’ironia ogni tanto.

Ammetto che le prime pagine le ho lette un po’ in fretta perché volevo dare solo un’occhiata, non mi ispirava molto. Invece poi mi ha conquistata, soprattutto grazie alle sue riflessioni sulla vita, l’arte e la società, visto che anche a me piace riflettere. Alla fine mi sono immedesimata un sacco in Enea, pur senza capire bene perché. Ci sono molte frasi bellissime che non potrete fare a meno di fotografare o scrivere da qualche parte! 😍

Anche le ultime pagine le ho lette in fretta, ma potendo le avrei lette con calma una seconda volta e avrei cercato di memorizzarle. Mi è dispiaciuto averlo finito così in fretta… Insomma, questo libro si è rivelato davvero una sorpresa!

Spero che piaccia anche a voi, buona lettura! 😘👋

Alisea Z.

P.S.: Mi scuso con l’autore e la sua famiglia per eventuali imprecisioni nella trama, nelle citazioni e/o in qualunque altra cosa. Sono assolutamente involontarie! 😅

Voce parlante di Maria Vittoria Grassi

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