Poca acqua, pochi risotti

Poca acqua, pochi risotti

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Buon giovedì idrico

Il Garda, bacino in crisi con le spiagge allargate e alcuni isolotti, raggiungibili a piedi, ha chiuso le forniture a valle e, tra quelle in crisi, i campi mantovani.

C’è poca sensibilità sul problema, da parte di chi non coltiva nulla ma apre e chiuse solo i rubinetti per doccia e denti, ma chi coltiva è seriamente preoccupato.

Prendiamo il riso che nasce nell’acqua, che scarseggia; siamo passati da 227.000 ettari di due anni fa. ai previsti 211.000 di quest’anno.

Un calo che riguarda anche il nostro Vialone Nano, necessario per il risotto alla pilota e altre varianti.

La semina avverrà a maggio e, se continua così, si dovrà passare alla semina “in asciutta” collocando il chicco a profondità maggiore, con una resa dichiarata, e attesa, sicuramente inferiore.

Abbiamo un problema tutti, non solo i coltivatori.

Risparmiare e recuperare acqua è una delle strade.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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