Buon giovedì etico
Dopo sei anni in cui non si trovava nessuno disposto ad aprire il bar della stazione ferroviaria di Mantova, lo fanno due ragazzi di ventotto Lui e ventisei anni Lei, con scelta etica, coraggiosa e di passione.
Etica perché hanno deciso che non metteranno slot machine perché “non si guadagna sulla disperazione altrui”; coraggiosa, perché anche le cronache ce lo ricordano, le stazioni, in genere, non sono il posto più sicuro; di passione perché puntare sulla “relazione con i clienti” in un luogo di transito per definizione, è pura passione per quello che hanno appreso alla scuola alberghiera e nei lavori svolti sino ad ora.
E’ un bel segnale, e anche incoraggiante.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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