Buon venerdì isolante
I commercianti mantovani che operano in centro sono, da sempre, contro le isole pedonali, convinti che solo arrivando sin davanti alla vetrina in auto i loro affari andrebbero meglio.
Adesso che la Giunta di Mantova propone l’allargamento della striminzita isola attuale verso una più grande, riemerge il ritornello dei parcheggi che mancano per il centro poco servito.
Tanti mantovani vanno a Verona a fare le spese nell’isol
a pedonale di via Mazzini e d’intorni e mettono l’auto, se va bene, al parcheggio Arena che, come mostra l’immagine a corredo di questo parere, dista 950 m dalla via delle vetrine.
A Mantova, il Quik Park di fine Pradella dista 300 metri in meno dall’inizio di Corso Umberto I e viene percepito lontano.
Perché a VR i mantovani vanno e parcheggiano distante e a Mantova un percorso più breve é percepito molto più lontano?
Non é che conta quello che si trova nelle vetrine e nei servizi offerti che fa la differenza?
Se in centro trovo le stesse cianfrusaglie e lo stesso servizio dell’outlet, probabilmente vado all’outlet, convinto, magari, anche di risparmiare.
Mi permetto di dissentire dalle certezze dei commercianti del centro di Mantova.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
