Funk Off: Il Festival si mette in marcia

Funk Off: Il Festival si mette in marcia

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Esordio con la pioggia del MMF

Qui siamo di fronte ad uno scatenatissimo gruppo di quindici elementi che rilegge e ammoderna la lezione di New Orleans e delle bande folkloristiche italiane ispirandosi al suono di George Clinton, Maceo Parker, James Brown , ma anche di Frank Zappa o delle nuove tendenze hip – hop e jungle, unendo alla musica il movimento e la coreografia.

Un progetto, quindi, in cui lo show e l’energia potente del gruppo si fonde con la musica, che diventa così non solo da ascoltare ma anche da vedere e da ballare (come il jazz della swing-era e come la musica funky e soul). Nei loro brani, tutti originali, scritti e arrangiati dal band-leader Dario Cecchini, ritmi e sonorità funk, dispari, latine, rock, jazz si mescolano e si fondono in strutture armoniche e formali in cui lo spazio lasciato all’improvvisazione è spesso inserito in contesti compositivi di ricerca, senza preclusioni di stile e sonorità.

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