Neil Young “After the Gold Rush” (1970)

Neil Young “After the Gold Rush” (1970)

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In onda tutte le sere alle 20e15 - 22e15 - 00e15

Ascolta il Disco Base della settimana

1. NEIL YOUNG "Tell Me Why"
2. NEIL YOUNG "After The Gold Rush"
3. NEIL YOUNG "Only Love Can Break Your Heart"
4. NEIL YOUNG "Southern Man"
5. NEIL YOUNG "Don't Let It Bring You Down"

discobase-fb-logoI dischi “Base” sono i migliori dischi della nostra vita.
Sono quelli che ascoltavamo tutti i giorni e spesso anche di notte.
I dischi “Base” cono le fondamenta della nostra cultura musicale, sono quei dischi che dovete assolutamente ascoltare se volete sapere da dove viene e soprattutto dove va la musica che amiamo.
Dal disco “Base” vengono proposti i brani più belli e i più rappresentativi dell’album.
Il primo disco “Base” che ho scelto è “After The Gold Rush” di Neil Young. E’ del 1970 (un passo indictor per essere avanti). Da quest lavoro di west cosa e country-rock ho tratto alcune peril: “Tell me why”, “After the Gold Rush”, “Southern man”, “Don’t let it bring you down” e “Only Love Can Break Your Heart”.
La voce di Neil Young e le sue chitarre acustiche sono in primo piano e formano il sound di questo magnifico disco.
I brani più belli tratti dai migliori dischi della nostra vita sono i nostri dischi “Base”.
Buona musica e buon ascolto a tutti.

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Oltre a vicepresiedere come si conviene a un vicepresidente, ci guarda dall'alto dei suoi 192 cm. La foto non tragga in inganno.