Chun Jie

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Capodanno cinese. Inizia l'anno del cavallo

Almanaccando

La celebrazione principale di questa settimana nei vari calendari del mondo è il Capodanno Cinese, che cadrà venerdì prossimo, 31 gennaio.
Questa festa, detta Chun Jie, è una delle più importanti e maggiormente sentite ricorrenze tradizionali dei cinesi, e celebra per l’appunto l’inizio del nuovo anno secondo il loro calendario.
L’origine del Chun Jie risale a una remota leggenda: nei tempi antichi viveva in Cina un mostro chiamato Nian che usciva dalla sua tana una volta ogni dodici mesi per mangiare esseri umani, ma i cui punti deboli erano quelli di essere sensibile ai rumori forti e di essere terrorizzato dal colore rosso. Per questo motivo ogni dodici mesi si festeggia l’anno nuovo con squillanti canti e strepitii. Inoltre, essendo la Cina la patria dell’arte pirotecnica, non possono mancare i fuochi d’artificio: gli scoppi colorati e rumorosi sono considerati un modo per scacciare gli spiriti maligni, intimoriti dalle luci e dalla confusione.
Essendo il mostro Nian spaventato dal colore rosso, si cerca di fare un uso imponente di questo colore durante il Capodanno. Si cerca di vestire il più possibile in rosso, che è già di per sé un colore propiziatorio, ed è usanza adornare le case e le strade con oggetti e ninnoli caratteristici, sempre rigorosamente rossi.
Tra le numerose tradizioni che contraddistinguono le celebrazioni di questo giorno, quella forse più caratteristica è la cosiddetta Danza del Leone. Consiste in una parata per le vie delle città e dei villaggi, al ritmo chiassoso e battente di tamburi e cimbali, nella quale si sfila inseguendo una maschera da leone, che rappresenterebbe il Nian. In cinese Nian, del resto, significa proprio “”anno””.
Come saprete l’astrologia cinese è basata su un ciclo di dodici anni, e ogni anno è associato a un animale specifico. L’anno che si sta concludendo è quello del Serpente, che lascerà il passo all’anno del Cavallo.
Buon anno del cavallo a tutti, quindi! Che sia prospero!
[rudy favaro]

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