Alza Il Volume Week End – Sabato 24 Gennaio

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Consigli di lettura di Elsa Riccadonna

Selezione edizione 2015

Un saluto e ben ritrovati dalla redazione di Radiobase, oggi la puntata è dedicata a consigli di lettura da brivido… insomma gialli e noir che vi terranno svegli e incollati alle pagine, e alla fine tra indagini e colpevoli, anche voi direte… vedo giallo!

Non è stagione, Antonio Manzini, Sellerio
C’è un’azione parallela, in questa inchiesta del vicequestore Rocco Schiavone, che affianca la storia principale. E perché il passato dell’ispido poliziotto è segnato da una zona oscura e si ripresenta a ogni richiamo. Come un debito non riscattato. Come una ferita condannata a riaprirsi. E anche quando un’indagine che lo accora gli fa sentire il palpito di una vita salvata, da quel fondo mai scandagliato c’è uno spettro che spunta a ricordargli che a Rocco Schiavone la vita non può sorridere. I Berguet, ricca famiglia di industriali valdostani, hanno un segreto, Rocco Schiavone lo intuisce per caso. E’ scomparsa Chiara Berguet, studentessa molto popolare tra i coetanei. Inizia così per il vicequestore una partita giocata su più tavoli.
Da leggere perchè: l’ottimo Manzini ci propone un romanzo dove le indagini scandagliano la superficie di vite perfette.

Signore in giallo, aavv, Einaudi
Una ragazza che porta la morte con un bacio. Un’investigatrice privata che farebbe impallidire Sherlock Holmes. Una donna annegata tra le braccia nere della Senna. Una giornalista decisa a passare la vigilia di Natale in un museo delle cere per risolvere un caso misterioso. Da Agatha Christie a Fred Vargas, da Mary E. Wilkins Freeman a Patricia Highsmith, le più grandi maestre della detection ci accompagnano in un viaggio appassionante attraverso tutte le sfumature del crimine.
Da leggere perchè: una raccolta imperdibile delle maestre del giallo.

Irene’, Pierre Lemaitre, Mondadori
“”C’è stato un omicidio a Courbevoie…”” Messaggio laconico per un crimine a dir poco spaventoso. Quando il commissario Verhoeven, felicemente sposato con Irène e in attesa del primo figlio, giunge sul luogo del delitto – un elegante loft – trova due, non uno, cadaveri di donne decapitate e fatte a pezzi e di fronte a una scena così estrema capisce subito, come in un presentimento, che in casi come questi le spiegazioni razionali non servono a nulla. E ha ragione, perché questo è solo l’inizio e uno dopo l’altro si susseguono dei crimini orribili e soprattutto illogici. La stampa e persino il giudice e il prefetto si scatenano contro il “”metodo Verhoeven””, specie perché l’indisciplinato poliziotto formula un’ipotesi cui nessuno vuole credere: chi sta uccidendo in maniera tanto selvaggia mette in scena delle macabre rappresentazioni ispirate a famosi romanzi noir e questa non può essere una coincidenza.
Da leggere perchè: per lo stile, per la trama e perchè questo è il primo romanzo di una trilogia noir ad altissima tensione.

La verità e altre bugie, Sascha Arango, Marsilio
Scrittore di bestseller di fama internazionale, Henry Hayden vive appartato in una splendida villa sul mare. Le donne lo adorano e la vita gli sorride. La sua esistenza così perfetta rischia però di incrinarsi il giorno in cui la sua giovane amante, nonché editor, gli rivela di essere incinta. Un imprevisto che, insieme alla serenità coniugale, rischia di costargli la carriera: ma davvero raccontare tutto alla moglie è l’unica possibilità che gli resta? Hayden è anche un pericoloso, irriducibile bugiardo con un passato pieno di ombre. Un errore fatale farà sì che il suo piano di sopravvivenza subisca una brusca virata, costringendolo a escogitare sempre nuove menzogne per coprire le precedenti.
Da leggere perchè: in questo romanzo si uniscono thriller e commedia noir, da non perdere. Una lettura mozzafiato.

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