Na disgrasia dré cl’altra

Na disgrasia dré cl’altra

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la partita vista dal ciffo

le buone e le cattive azioni del Mantova

Proprio così: una disgrazia dietro l’altra, e il rapidissimo commento disegnato ve ne darà ragione.
Nota: il punto di vista dei disegni non è, come al solito per le partite in casa, quello dei “distinti”, ma quello della tribuna centrale, e cioè della cinepresa. Infatti questa volta ho disertato il Martelli (festa in famiglia) e mi sono dovuto accontentare della “telecronaca” (a pezzi) e della sintesi (intera) di Sportube. In més a tante disgrasie, almén la fortuna d’èsam mìa dacquà (in mezzo a tante disgrazie, almeno la fortuna di non essermi annacquato). Juric, comunque, non s’abbatte e chiede ai suoi ragazzi di fare altrettanto, cominciando dalla prossima con la Torres. A proposito, qualcuno mi spieghi questo strano anticipo della 31ª giornata (12ª di ritorno) tra la 27ª e la 28ª. Comunque sia, per me questa resta la 9ª di ritorno.

Disegno 1. Al 18’, prima disgrazia: Boniperti, palla al piede, arriva in area e ben sinistreggia, ma, ahimè, sulla traversa.

Disegno 2. Seconda disgrazia al 40’: seconda traversa, stavolta di Said su punizione.

Disegno 3. 8’ del secondo tempo, terza disgrazia: diluvia, Tavanti scivola e buca, e un tal Cattaneo può viaggiare ch’è un piacere fin davanti a Zima, che lo attende a gambe aperte; ed è proprio lì il Cattaneo fa passare (apposta?) il pallone.

Disegno 4. Quarta sciagura cinque minuti dopo: corner, cross, un bassanese “spizzica” e un altro, tale Davì testeggia in rete.

Disegno 5. Dopo tante disgrazie, al 25’, su punizione di Paro, il gol di Trainotti, che anticipa di testa il maleuscito portiere bassanese. Ma l’è mìa bastansa.

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