Alza Il Volume Week End – Sabato 14 Marzo

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Consigli di lettura di Elsa Riccadonna

Radio news

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Un saluto e ben ritrovati dalla redazione di Radiobase, cominciamo bene la giornata con una carrellata di consigli di lettura ad hoc, per passare un week end in compagnia di un buon libro!!!

Tutta colpa di un libro, Shelly King, Garzanti
È venerdì pomeriggio e, come ogni giorno, Maggie è andata a rifugiarsi nel suo posto preferito, la libreria Dragonfly di Mountain View, California. Accoccolata nella grande poltrona di liso velluto verde, circondata da pile di vecchi libri usati e con un romanzo d’avventura in grembo, Maggie legge di eccitanti scorribande e amori tempestosi. Fra gli scaffali polverosi riesce quasi a dimenticare di avere perso il lavoro e di avere il conto in banca quasi a secco. E oggi le capiterà fra le mani qualcosa di veramente speciale: una copia logora e ingiallita dell'””Amante di Lady Chatterley””. Non si tratta di un libro qualsiasi, perché i margini delle pagine nascondono la corrispondenza di un uomo e una donna che non si conoscono, Henry e Catherine. Parole d’amore e corteggiamento, frasi piene di gentilezza e passione, fino all’ultimo messaggio, una richiesta di appuntamento… Chi sono i due? Saranno riusciti a trovare il coraggio di guardarsi negli occhi e rivelare la loro identità? Maggie si appassiona alla loro storia e vorrebbe saperne di più…
Da leggere perché: leggendo questo trovate una storia nella storia, l’avventura di una lettrice, una storia d’amore e tanti libri.

Amori e disamori di Nathaniel P. , Adele Waldman, Einaudi
Dopo anni di faticoso equilibrismo, tra un articolo e un lavoretto, Nathaniel Piven ce l’ha fatta. Ha appena firmato un contratto per pubblicare il suo primo romanzo, ma soprattutto ha scoperto che quelle qualità che l’avevano condannato a un’adolescenza di scatenate letture oggi l’hanno trasformato in un desiderabile trentenne sul mercato sentimentale della scena letteraria di New York. Ragazze che non l’avrebbero degnato di uno sguardo al liceo, ragazze colte, raffinate, “”che leggono Svevo in metropolitana”” e che potevi incontrare alle feste dell’editoria, adesso lo trovano interessante. l’ipersensibile, iperattiva, iperprogressista coscienza di Nate sa come si tratta una donna, come non ci si approfitta dei privilegi che una società ingiusta ancora concede agli uomini. O almeno così crede lui. L’incontro con Hannah, anche lei aspirante scrittrice, una ragazza intelligente, autonoma, metterà Nate di fronte a una persona che non è disposta a lasciarsi incasellare. O almeno così crede lei. 
Da leggere perché: una storia di amore e di editoria, delicata e raffinata, sembra di leggere una Jane Austen post-moderna. Per le appassionate.

Academy street, Mary Costello, Bollati Boringhieri
Easterfield, Irlanda, 1944. Tess ha sette anni quando sua madre muore, lasciandola con un padre difficile, tre sorelle maggiori e due fratelli. Man mano che Tess cresce, va a scuola e diventa infermiera, le sorelle si sposano. Una di loro, Claire, con un americano, e Tess la raggiunge a New York.
Il fulcro della sua vita diventa il lavoro, ed è grazie a una collega che conosce David: Tess si innamora e resta incinta. Sono gli anni Sessanta, e nella comunità irlandese una gravidanza al di fuori del matrimonio è un’impensabile tragedia, equivale a ostracismo e isolamento. Tess si ritrova sola, unico punto di riferimento Willa, una generosa e saggia vicina di casa in Academy Street. E comincia un difficile processo di maturazione. Quando va in pensione e si appassiona alla lettura, trova finalmente un equilibrio.
Il romanzo racconta cinquant’anni di vita che passano in un lampo. Una vita raccontata con cura estrema, con una delicatezza che tiene l’autrice, e il lettore, alla giusta distanza dalle vicende tragiche di una donna comune. 
Da leggere perché: in questo romanzo trovate tutto, ma proprio tutto -sentimenti, disillusioni, amori e gioie di una donna che combatte tutta la vita per trovare un posto nel mondo. Catartico.

L’amore è un difetto meraviglioso, Graeme Simsion, Longanesi
Il «Progetto Moglie» di Don Tillman, professore di genetica australiano in trasferta a New York, sta andando alla grande. Felicemente sposato con Rosie, la ragazza che come un ciclone ha travolto la sua vita, Don sta scoprendo che si può vivere sereni anche in un appartamento pieno di inutili oggetti decorativi, e con un frigorifero invaso di cibi dimenticati. Niente di tutto questo è facile, per il professor Tillman, perché da sempre, per la sua stessa conformazione mentale, è abituato a programmare ogni aspetto della sua vita: dal consumo dei pasti agli spostamenti casa-lavoro effettuati in nome dell’efficienza. Ma Rosie – la «donna più bella del mondo» per Don – ha portato nella sua vita un tale grado di felicità da compensare anche i piccoli fastidi di una vita disordinata. E in fondo, Don sapeva fin dall’inizio che l’amore è un progetto pericoloso, e non può fare a meno di chiedersi ogni giorno se Rosie non sia vittima di un macroscopico abbaglio. Don teme che arrivi il momento in cui Rosie si renderà conto di non poter stare con un uomo così maniacale, rigido e refrattario agli imprevisti. Anche perché è in arrivo l’imprevisto degli imprevisti, il progetto più pericoloso di tutti. Ed è quando sente Rosie pronunciare le parole «Siamo incinti» che Don capisce di dover affrontare la prova più grande: dimostrare di essere pronto a fare il padre….
Da leggere perché: ecco un protagonista maschile sui generis che vi conquisterà pur nella sua maniacale gestione delle vita… 

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