Il risveglio

Il risveglio

Condividi

Mantova capitale 2016, della cultura

Buona domenica risvegliata
Mantova è un paesone, grande meno di un quartiere di Roma o di Milano o di Torino.
I detrattori, e sono diversi, quando volevano colpire al cuore la definivano bella addormentata, ora che gli altri, i non mantovani, l’hanno svegliata assegnandole il titolo di Capitale Nazionale della cultura, sono alla finestra, o sulla riva del fiume, attendendo gli eventi o il passaggio del cadavere.
I Mantovani sono fatti così, amano la loro città ma hanno, almeno 48.588 visioni diverse, una per abitante, neonati compresi.
E’ anomala in tutto, a partire dalla comunicazione.
Ha due quotidiani e nemmeno una televisione, l’unica che c’é è di Verona.
Ha un pubblico calcistico che tutti si sognerebbero di avere e la Presidenza della società è di Brescia.
Ha due grandi creativi internazionali di moda maschile (Lubiam e Corneliani) e nemmeno un loro negozio in centro ma solo spacci aziendali.
Ha una torre, quella della Gabbia, il cui accesso, si badi bene, non la torre, ma l’accesso, è stato venduto anni fa, dal Comune stesso, ad un privato, ed ora, per aprirla al pubblico, come ha promesso il Sindaco, si dovrà trovare una soluzione che non scateni i Consiglieri dalla pronta denuncia.
Sarà un risveglio della durata di 366 giorni (il prossimo anno è bisestile) o durerà di più?
Credo dipenda molto da chi avrà in mano le risorse e le iniziative.
Eviterei i funzionari di qualsiasi origine.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti