Alza Il Volume Week End – Sabato 7 Novembre

Alza Il Volume Week End – Sabato 7 Novembre

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Gli ipocriti, Eleonora Mazzoni, Chiarelettere
Manu ha quindici anni e mezzo, non è bella, si considera un po’ sfigata, non si trucca, non porta minigonne e fa parte, insieme ai genitori, di un gruppo cattolico carismatico e intransigente che a volte le va stretto, ma è sempre meglio del mondo che c’è fuori. Manu non è come molte sue coetanee, che sanno cosa vogliono e come si fa a stare con i ragazzi. Lei no. Un pomeriggio apre un cassetto di suo padre e trova una confezione di preservativi. Comincia allora a spiarlo, scoprendo la sua vita segreta. Ecco com’è il vero mondo degli adulti. Manu smette di credere nelle parole vuote di don Ettore, negli insegnamenti finti di suo padre Amedeo, nelle impacciate dimostrazioni d’affetto della madre Sara, nel rovinoso tentativo d’amore con Sam. Meglio l’irriverenza della sorella Valeria o la superficialità simpatica e sgangherata della compagna di classe Linda. Soprattutto quando un evento imprevisto rimescola ulteriormente le carte.
da leggere perchè: decisamente contemporaneo, questo romanzo che scava nel profondo dei sentimenti e delle ipocrisie appunto, di chi ci sta intorno, quel micorcosmo complesso che è la famiglia.
I vacanzieri, Emma Straub, Mondadori
Sole, spiaggia, tapas e campi da tennis: quali ingredienti migliori per una vacanza da sogno? Eppure i Post, quando atterrano a Maiorca e si ritrovano tutti insieme sotto lo stesso tetto, dubitano di aver fatto la scelta giusta. Dopo trentacinque anni di matrimonio Jim e Franny sono ai ferri corti: lui l’ha tradita con una ragazza poco più grande di Sylvia, la loro figlia minore, e ora la moglie fatica persino a dividere il letto nella bella camera della casa che hanno preso in affitto. Sylvia, invece, vorrebbe già essere al college per lasciarsi alle spalle un ragazzo troppo stupido e amici di poca sostanza. Forse andare a Maiorca con la famiglia è stato solo un errore. Suo fratello maggiore, Bobby, e la sua fidanzata Carmen hanno un rapporto che vacilla, troppe cose non dette. Solo Charles, il migliore amico di Franny, e il marito sembrano felici, ma è davvero così? Le ferie d’agosto, come spesso accade, non sono solo riposo e benessere, ma possono generare e acuire conflitti, così come succede ai Post, il cui fine ultimo è sopravvivere alla loro vacanza in famiglia.
da leggere perchè: location esotica, intrighi, amori e humor, ecco servita una commedia al sole.
La verità della suora storta, Andrea Vitali, garzanti
Santo Sisto ha la manualità e la fantasia giuste del meccanico di rango. Da ragazzo ha riparato perfino una Peugeot 403 senza fare una piega, lasciando a bocca aperta il Scatòn, il suo capo officina che i diesel manco li conosceva. Però adesso fa il tassista. Si è comprato un Millenove e aspetta i clienti alla stazione ferroviaria di Bellano. Pochi. Arrivano da Sondrio o da Lecco e Milano, e vanno in visita all’ospedale o su al cimitero. Oggi gli è capitato un fattaccio. Una donna è arrivata dopopranzo, poco prima che dalla radiolina che tiene in macchina partisse la sigla di “Tutto il calcio minuto per minuto”. Non che fosse importante: ultima giornata; campionato 1970 già bell’e andato al Cagliari, però… Gli ha chiesto di essere portata al cimitero, che non sa nemmeno dov’è. Ma poi, arrivati là, il Sisto si è accorto che la donna era morta. Proprio lì, sul sedile posteriore del Millenove, macchiandolo pure di urina. Un guaio mica da ridere. Da tirare in ballo il maresciallo Riversi. Anche perché la donna è senza borsetta e non si riesce a capire chi sia, né chi stesse cercando al cimitero di Bellano in quel pomeriggio di fine aprile.
da leggere perchè: perchè Vitali non sbaglia un libro. Per i collezionisti.
Tutto quello che siamo, Federica Bosco, Mondadori
Marina ha diciannove anni e una vita molto complicata. Sua madre è morta, e suo padre, un uomo prepotente e autoritario, si è risposato con una donna odiosa che la tratta come Cenerentola. L’unica ragione che la trattiene dal fuggire da casa è il fratellino Filippo, che Marina cerca di proteggere da quella famiglia dissestata a colpi di affetto e ironia. Il suo grande sogno è quello di entrare all’Accademia delle Belle Arti, essendo dotata di un incredibile talento per il disegno, ma non potendo permetterselo, l’unico modo di stare il più vicino possibile a quel mondo è lavorare al bar davanti all’Accademia, dove può osservare gli studenti che fanno la vita che vorrebbe lei e a peggiorare la situazione è innamorata cotta di Christo, uno studente brasiliano bello e scapestrato che viene a fare colazione da lei tutte le mattine senza degnarla di uno sguardo. La sua vita non potrebbe essere più frustrante se si escludono i momenti in cui si chiude in camera a disegnare senza sosta ascoltando i Temper Trap estraniandosi totalmente da quel mondo cupo e senza speranza. Finché un giorno arriva Nic.
da leggere perchè: per tutti dalle mamme alle figlie adolescenti, torna Federica Bosco con un libro dolceamaro.

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