Sindaci: sceriffi senza pistola

Sindaci: sceriffi senza pistola

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Difficile andare contro il 54% di elettori/giocatori

Buon giovedì giocante
Le notizie relative al gioco d’azzardo, come quella dei treni in ritardo sulla MN-MI, essendo praticamente quotidiane, rischiano di non fare notizia e di farti sembrare un ripetente, nel senso di chi ripete l’informazione, ma proprio perché sono ricorsive, questi argomenti vanno ripresi perché, comunque, attuali.
La cifra che fa impressione è che il 54% degli italiani gioca d’azzardo.
Allora si capisce la ritrosia dei politici legislatori, nell’essere così poco incisivi contro la dipendenza da gioco, proprio per non giocarsi il posto.
Nella nostra provincia, i giocatori sono almeno tanti quanti gli abitanti del capoluogo, infanti e clandestini compresi, 1000 sono affetti da dipendenza, 86 sono in carico al Sert (dipartimento dipendenze) dell’Asl di Mantova.
I Sindaci, che potrebbero avere un grande potere limitando orari e concessioni, o fanno parte del 54% di coloro che giocano o vengono disarmati da leggi che destinano ad altri (Questure e Regioni) il potere reale di aprire o chiudere i luoghi in cui si consumano stipendi e vite umane.
Sono, almeno per il gioco legalizzato, sceriffi senza pistola.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti